domenica 26 Marzo 2023 - 11:49
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Volley, la Sir Perugia si laurea campione del Mondo: battuta in finale Trento 3-1

La formazione di coach Anastasi conquista il Mondiale per Club al termine di un derby tricolore al cardiopalma

BETIM (BRASILE) – Una meravigliosa Sir Safety Susa Perugia sconfigge la Trentino Itas in finale al Mondiale per Club e sale lassù dove mai, ma proprio mai, Perugia si era spinta. Al punto di Flavio esplode una festa gigante, un entusiasmo contagioso, una gioia incontenibile. La Sir, partita venti anni fa dalla serie C, sale sul tetto del Mondo. Emozioni difficili da raccontare nella serata di Betim, una serata torrida, una partita dalle mille e più emozioni, un rivale che ha giocato benissimo, una Perugia più forte di tutto, capace di recuperare dalle difficoltà, di esaltarsi con le giocate dei suoi tanti campioni, di resistere al ritorno di Trento. Quattordici giocatori tutti, indistintamente, incredibili e stasera parlare di numeri o di statistiche non serve a niente perché ognuno ha saputo portare il suo mattone imprescindibile per costruire la casa dei sogni, dei nostri sogni. Il tutto guidato da un vero condottiero e dal suo eccezionale staff. Andrea Anastasi ha saputo dare un volto, il proprio volto, alla squadra. E, se due parole sul match si possono spendere, bisogna farlo per le mosse a gara iniziata che il tecnico bianconero ha saputo fare inserendo Plotnytskyi, poi Rychlicki e poi anche Piccinelli in ricezione. Senza mai snaturare la squadra, senza mai far cambiare l’anima del gruppo. La vittoria è di tutti, certamente i ragazzi in campo sono gli interpreti principali, ma un plauso va fatto davvero ad Andrea. Ed un plauso, forse il più grande, va fatto alla società, al presidente Sirci, ai tanti fondamentali sponsor che credono in questo progetto.

Primo set Formazione tipo per Anastasi. Primo break del match con il muro di Lavia e l’ace di Michieletto (2-5). Fuori Semeniuk poi ace di Kaziyski (4-9). Ace anche per Lavia poi muro di Michieletto (5-12). Maniout di Leon (7-12). Fuori Rychlicki (9-16). Ancora vincente Trento con il muro (10-18). Dentro Plotnytskyi. Ace di Giannelli (13-19). Rychlicki a segno da posto due poi ace di Plotnytskyi (16-20). Perugia ritrova fluidità in sideout, ma il vantaggio è troppo ampi e Trento con Kaziyski arriva al set point (19-24). Al secondo tentativo chiude sempre Kaziyski (20-25).

Secondo set Vantaggio Trento in avvio di secondo set (1-2). Muro di Plotnytskyi (3-2). Ancora l’ucraino in contrattacco ed a muro (6-3). Ace di Russo poi out Lisinac poi smash di Plotnytskyi (9-3). Muro di Lavia (9-5). Smash di Michieletto (11-8). Due di Leon fanno ripartire Perugia (13-8). Muro di Podrascanin (16-13). Flavio vince l’ingaggio sotto rete (18-14). Bomba di Leon da posto quattro (20-16). Super scambio chiuso da Plotnytskyi (21-16). Michieletto con la pipe poi il neo entrato Dzavoronok (22-20). Russo si infila nelle maglie del muro avversario (23-20). Fuori Dzavoronok, set point Perugia (24-21). Al terzo tentativo il servizio di Kaziyski è out, Perugia pareggia (25-23).

Terzo set Si riparte con i uri di Russo e Michieletto (1-2). Fuori Rychlicki (3-5). Dentro Herrera. Muro a tre di Trento poi errore di Herrera (3-7). Muri di Russo e Plotnytskyi (5-7). Fuori l’ucraino (5-9). Muro di Herrera (9-11). Fuori per un pelo l’attacco di Michieletto (12-13). Si riscatta subito con l’ace Michieletto (12-15). Muro di Podrascanin (14-18). Muro a tre vincente dei Block Devils poi ace di Plotnytskyi poi contrattacco di Herrera (18-18). Fuori Kaziyski (19-18). Russo per le vie centrali (21-20). Il muro di Trento capovolge (21-22). Ace di Leon (23-22). Herrera prende il pallone sulle tribune ed il muro di Russo porta Perugia al set point (24-23). Kaziyski manda il parziale ai vantaggi (24-24). Muro di Giannelli (25-24). Michieletto con la pipe (25-25). In rete il servizio di Kaziyski (26-25). Quattro tocchi nella metà campo trentina, Perugia avanti (27-25).

Quarto set Herrera e due di Plotnytskyi all’inizio del quarto set (3-0). Out Herrera, muro di Kaziyski ed in un amen Trento pareggia (3-3). Ace di Sbertoli (3-4). Doppio ace di Plotnytskyi (6-4). Fuori la pipe di Michieletto (8-5). Contrattacco e poi muro di Leon (11-6). Ace di Russo (14-8). Miracolo di Colaci e miracolo di Plotnytskyi (16-9). Kaziyski con il contrattacco poi ace di Michieletto (17-13). Trento non molla mai e si avvicina (18-16). Giannelli di seconda intenzione (20-17). Ace di Leon (21-17). Fuori il bagher di Michieletto (22-17). Altro ace di Leon (23-17). A segni Herrera, è match point (24-18). Flavio a terra. È tutto vero, la Sir Perugia è Campione del Mondo.

SIR SAFETY SUSA PERUGIA – ITAS TRENTINO 3-1 (20-25, 25-23, 27-25, 25-19)

SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 6, Flavio 6, Russo 9, Leon 17, Semeniuk 1, Colaci (libero), Plotnytskyi 16, Cardenas, Herrera 9, Piccinelli (libero). N.e.: Ropret, Solè, Mengozzi. All. Anastasi, vice all Valentini.

ITAS TRENTINO: Sbertoli 1, Kaziyski 16, Podrascanin 9, Lisinac 3, Michieletto 19, Lavia 7, Laurenzano (libero), Nelli, Dzavoronok 3. N.e.: D’Heer, De Palma, Cavuto, Berger, Pace (libero). All. Lorenzetti, vice all. Petrella.

Arbitri: Cespedes Lassi Denny Francisco (DOM), Macias Luis Gerardo (MEX)

Le Cifre
PERUGIA: 23 b.s., 10 ace, 29% ric. pos., 11% ric. prf., 51% att., 13 muri. TRENTO: 23 b.s., 8 ace, 47% ric. pos., 11% ric. prf., 42% att., 11 muri.

Il sindaco Romizi

Questo il commento del sindaco di Perugia, Andrea Romizi: “La nostra squadra di volley si è infatti laureata Campione del Mondo dopo una finale da sogno vinta per 3-1 contro Trento, a Betin, in Brasile dove si è tenuto il Mondiale per Club. Di fronte a imprese simili è difficile trovare le parole giuste. Prevalgono le emozioni. Fra queste due in particolare. L’orgoglio per un titolo da incorniciare, per l’idea di vedere Perugia nell’Olimpo mondiale dello sport e la gratitudine. Un grazie sincero a nome dell’intera città  – conclude – lo rivolgo infatti a tutti gli atleti scesi in campo, all’allenatore coach Anastasi, ai preparatori atletici, allo staff tecnico, ai dirigenti e al presidente Gino Sirci”.

La Regione

“La Sir torna dal Brasile con uno straordinario successo. Una vittoria, motivo di grande orgoglio per tutti noi, che colloca l’Umbria sulla vetta della pallavolo mondiale”.  È quanto hanno affermato la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e l’assessore regionale allo Sport, Paola Agabiti, all’indomani del successo della Sir nella finale del campionato mondiale di pallavolo per club.  “Con il titolo mondiale e gli Europei di Volley che si disputeranno in Umbria il prossimo anno – hanno aggiunto – la regione si conferma capitale del volley. La storica vittoria di ieri della Sir è un successo meritato, ottenuto con grande impegno, che rende orgogliosi tutti gli umbri. Il titolo – hanno sottolineato Presidente e Assessore – è un successo prestigioso che arriva alla vigilia degli Europei di volley che il prossimo anno si svolgeranno a Perugia al PalaBarton, grazie anche a un finanziamento della Regione che ha creduto fin da subito in questo importante appuntamento. Agli atleti, allo staff, alla società, al Presidente Sirci vanno i nostri complimenti e il ringraziamento per essere riusciti a regalare alla nostra regione lo straordinario titolo iridato”.

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