martedì 30 Maggio 2023 - 10:54
13.1 C
Rome

Terremoto, un’altra notte agitata anche in Umbria: continua lo Sciame sismico. Soccorsi ininterrotti, donazioni di sangue da programmare

Un'altra forte scossa all'alba di stamane, centinaia nell'Appennino centrale da iri mattina. Nessun nuovo arrivo di feriti all'ospedale ternano. Non si ferma la macchina della solidarietà

PERUGIA/TERNI – Un’altra notte poco tranquilla anche in Umbria. Non accenna infatti a diminuire lo sciame sismico, previsto e tenuto sotto controllo dai geologi, in corso, dopo la tremenda e infinita scossa del grado 6.0 della scala Richter che alle 3.36 di ieri ha devastato la zona appenninica tra Lazio, Marche e Umbria, colpendo, come noto, in maniera particolarmente grave l’area reatina (Amatrice, Accumoli e borghi circostanti) e quella Picena (Arquata e Pescara del Tronto, con le frazioni limitrofe), ma anche, seppure con intensità lievemente minore e con danni assai contenuti la zona di Norcia.

image
Norcia (Foto Andrea Ottaviani)

Circa 460 le scosse registrate da allora e circa 75 quelle rilevate dagli strumenti, ma anche avvertite dalla popolazione, durante la notte appena trascorsa, fino alle 5.17 di stamane quando la terra ha rombato ancora con una scossa di 4,5 gradi. Di nuovo, l’epicentro tra Accumoli e Arquata del Tronto e di nuovo avvertita in Umbria e a Terni.

Purtroppo, durante la notte si è aggravato anche il bilancio delle vittime accertate che, fino a poco fa, si aggirava intorno alle 240 persone, tra cui molti bambini. Tutte nell’area reatina ed ascolana. Una contabilità che ragionevolmente e’ destinata purtroppo a salire. Cantinaia i feriti e i dispersi.

Il centro di Norcia (Foto Ottaviani)
Il centro di Norcia (Foto Ottaviani)

Intanto, mentre la macchina della solidarietà spontanea ed organizzata anche da tutto il territorio umbro non si ferma, così come l’azione della Protezione civile, dei vigili del fuoco, è tornata a riunirsi stamattina alle ore 8 l’unità di crisi istituita all’ospedale di Terni. “Presso il nosocomio ternano – come recita una nota dello stesso Santa Maria – non c’è stato nessun nuovo arrivo di feriti nella notte e nella prima mattinata, ma resta alto il livello di allerta. L’unità di crisi conferma che l’attività chirurgica programmata è parzialmente ripristinata, in particolare per gli interventi oncologici e ad alta priorità. Al fine di rispondere con la necessaria tempestività all’emergenza relativa al terremoto, restano confermati l’impegno della sala 1 dell’emergenza-urgenza, delle aree di degenza da destinare ad eventuali pazienti provenienti dalle aree colpite dal sisma e il potenziamento dell’organico al Pronto Soccorso. Cresce il numero dei donatori di sangue, al momento più di 100 persone sono al Servizio trasfusionale per effettuare la donazione. La direzione dell’azienda ospedaliera Santa Maria conferma che nell’immediato non ci sono criticità per le scorte di sangue e di fronte all’incredibile esempio di sensibilità e solidarietà umana che ha dimostrato la città, invita tutti coloro che desiderano donare a non presentarsi spontaneamente tutti in queste ore, ma a rivolgersi alla sedi Avis per consentire un coordinamento con il Centro trasfusionale in base alle effettive necessità”.

La piazza di Norcia (Foto Ottaviani)
La piazza di Norcia (Foto Ottaviani)

Il Comune di Spoleto fa sapere che i cittadini che intendono richiedere sopralluoghi per verificare l’agibilità degli immobili a seguito degli eventi sismici del 24 agosto devono rivolgersi alla Protezione civile scrivendo ai seguenti indirizzi mail: stefania.fabiani@comunespoleto.gov.it o annarita.picotto@comunespoleto.gov.it, o contattare il numero di telefono: 0743.222450 oppure recarsi direttamente alla sede della Prociv in via dei Tessili, 15, località Santo Chiodo.

La Usl Umbria2, visto l’alto numero di persone che si presentano per donare sangue, precisa in una nota quanto segue: “Anche in questa fase, per procedere in modo spedito e ordinato regolando l’afflusso dei donatori per giornata, è necessario programmare le donazioni, contattando i servizi trasfusionali del territorio, in modo da evitare periodi con eccessi e soprattutto periodi di carenza di scorte. Risulta quindi opportuno presentarsi ai servizi trasfusionali di Asl e aziende ospedaliere non solo in questi giorni, ma effettuare, seguendo le indicazioni fornite dalle strutture sanitarie, una donazione programmata anche nei giorni a seguire. Pianificare l’afflusso dei donatori consente di soddisfare i fabbisogni ordinari di emocomponeneti, mediante il loro razionale e appropriato utilizzo e di costituire le scorte strategiche. Si informa la cittadinanza che all’Usl Umbria 2 è possibile la raccolta di sangue tutti i giorni dalle 7.30 alle 10.00 presso il Sit, Servizio Immunoematologico e trasfusionale di Foligno e Spoleto. Al fine di programmare la donazione, per contatti e informazioni si può consultare la home page del sito web istituzionale dell’Usl Umbria 2: www.uslumbria2.it Unità fisse per la raccolta di sangue sono presenti anche ad Orvieto, Narni, Amelia e Nocera Umbra mentre i donatori ternani si possono rivolgere al Servizio immunoematologico e trasfusionale dell’azienda ospedaliera “Santa Maria” di Terni: www.aospterni.it”.

L’azienda ospedaliera di Perugia comunica che sono “stazionarie le condizioni dell’uomo trasferito mercoledì pomeriggio all’ospedale di Perugia in elicottero, proveniente dalle zone del terremoto. Il paziente, ricoverato in Rianimazione, ha subito importanti traumi da schiacciamento e i sanitari hanno già iniziato le specifiche terapie. Nella nottata il paziente è stato raggiunto dal figlio, proveniente da Arquata. Nel crollo della abitazione dove la famiglia si trovava in vacanza, è deceduta la moglie dell’uomo ricoverato, mentre una figlia è stata trasferita in gravi condizioni presso l’ospedale di Macerata”.

Anas prosegue senza sosta le operazioni per garantire la transitabilità delle strade statali nelle aree colpite dal sisma, in stretto coordinamento con il Dipartimento di Protezione Civile. Al momento sono impegnati circa 100 tra cantonieri, tecnici, personale delle sale operative e di coordinamento, con oltre 40 mezzi tra Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo.
Resta ancora chiusa la strada statale 685 “delle Tre Valli Umbre” nel tratto compreso tra il bivio per Castelluccio di Norcia e Arquata del Tronto a causa dei danni causati dal sisma in vari punti dell’infrastruttura. Sul versante umbro la stessa strada è chiusa tra Serravalle e Borgo Cerreto per i danni riscontrati in una galleria paramassi. I tecnici Anas hanno completato i rilievi tecnici ed attivato le procedure di somma urgenza per l’esecuzione immediata dei lavori di ripristino.

La Governatrice Marini e i soccorsi “In questa fase di emergenza post-sisma – dice in una nota la presidente della Regione Catiuscia Marini – ancora una volta gli umbri hanno dimostrato tutta la loro generosità facendo pervenire, in poche ore, ai centri di raccolta allestiti dai Comuni e dalla Protezione civile una grande quantità di materiale da inviare nelle zone colpite dal sisma. Al momento, i bisogni sono stati ampiamente soddisfatti. Invitiamo i cittadini a non portare altro materiale ai centri di raccolta, mentre è importante che la solidarietà della popolazione si manifesti, a seconda della disponibilità di ognuno, con un contributo da versare al conto corrente attivato dalla Regione a cui la Protezione civile attingerà per specifiche azioni da mettere in campo”.
Questo l’IBAN del c/c: IT32R02008 03033000104429137, “Regione Umbria_Sisma agosto 2016”.

Il Pd di Umbertide comunica che ieri sera, dalle varie attività presenti alla Festa de l’Unità, grazie al lavoro svolto da numerosi volontari, sono stati raccolti 3.000 euro; altre donazioni sono state effettuate da privati cittadini. Tutto questo nella speranza di alleviare le sofferenze di chi l’altra notte ha perso tutto a causa del terremoto. Se avessimo spento la musica e le luci o fossimo rimasti chiusi in casa avremmo al massimo compiuto un gesto di solidarietà simbolico. Quasi cento volontari hanno ritenuto più utile uscire e mobilitarsi per un aiuto concreto alle popolazioni colpite dal sisma e continueranno a farlo nei prossimi giorni anche all’interno della festa.

 Aiuti, si muove l’istituto comprensivo di Gualdo Tadino che raggruppa la scuola media Franco Storelli, le scuole primarie e le scuole dell’infanzia. La scuola ha offerto la propria disponibilità per portare aiuto ai bambini e agli adolescenti tra le popolazioni dei Comuni tragicamente colpiti dal terremoto.  Un nutrito gruppo di insegnanti, insieme alla nuova Dirigente scolastica, Professoressa Francesca Pinna, si è detto pronto a recarsi nelle zone più colpite dall’evento per fornire opera di vigilanza, supporto psicologico e sostegno educativo, ricreativo e relazionale ai bambini terremotati. A tal fine, sono già state informate le autorità di protezione civile, per un maggiore coordinamento dell’iniziativa e per impostarne al meglio le modalità operative.  Il primo intervento programmato dal gruppo di insegnanti si svolgerà dal 27 agosto all’11 settembre, ma con ogni probabilità troverà prosecuzione per tutto il periodo dell’emergenza.

Racolta fondi. Il Museo Civico del Palazzo dei Consoli  a Gubbio,  domani  sera,   in occasione della ‘Notte Bianca dello Sport’, sarà aperto straordinariamente in notturna dalle 21 alle 24 e  si potrà visitare  con un biglietto di ingresso di 1 euro. L’incasso del museo sarà devoluto interamente, come contributo di solidarietà, in favore dei territori recentemente colpiti dal terremoto. Ad Assisi in Piazza del Comune ad Assisi, in collaborazione con la Compagnia Balestrieri di Assisi in occasione del Palio di San Rufino si potrà fare un impegno alla donazione ed avere tutte le informazioni in merito alle donazioni ” ha affermato il Sindaco Proietti. Inoltre, la città  aderisce all’iniziativa AMAtriciana lanciata sulla pagina facebook dal Grafico e Food Blogger Paolo Campana: i Ristoratori di Assisi aderenti inseriranno nel loro Menu la pasta alla amatriciana e destineranno 2 euro a porzione alla raccolta fondi. Ad Orvieto, raccolta fondi in Corso Cavour alla Torre del Moro domani dalle 19 alle 21 e dalle 22 alle 24, sabato 12-13, 19-21, 22-24, domenica no stop 17-24.

L’Associazione Luce Per Terni sta aiutando le vittime del sisma raccogliendo materiali e viveri presso il punto di raccolta Peter Pub in Strada delle Campore 30/A Terni dalle 18.30 alle 3, di notte e di giorno.

Raccolte di viveri, farmaci e generi di prima necessità Scrive la presidente della società sportiva orvietana Federico Mosconi Milena Calderini: “S.C. Federico Mosconi organizza presso il campo sportivo di Sferracavallo la raccolta ma ci concentriamo sull’acquisto di beni prima necessità per l’infanzia in modo da ottimizzare la risposta alle richieste. Siamo tutti i giorni da oggi disponibili alla raccolta dalle ore 16 presso il campo sportivo”. Raccolta viveri, vestiario e medicinali anche per l’Orvietana Rugby.

Vecchia fossa: il club della Narnese per le vittime del sisma. Il club di tifosi della Narnese Vecchia Fossa organizza in occasione della partita di coppa italia al comunale di Arrone contro l’Atletico Orte il 28 agosto 2016, una raccolta fondi da donare alla protezione civile umbra impegnata nel sisma.

Cgil perugina a Rieti.  Una delegazione della Cgil di Perugia ha raggiunto oggi la Camera del Lavoro di Rieti, per portare di persona la solidarietà e il sostegno di tutto il sindacato umbro alle popolazioni e ai lavoratori delle zone più duramente colpite dal sisma. Dopo un sopralluogo nelle aree umbre interessate dal terremoto, Norcia e frazioni limitrofe, la delegazione della Cgil di Perugia, guidata dal segretario generale della Camera del Lavoro, Filippo Ciavaglia, ha incontrato il segretario della Cgil di Roma Est, Rieti e Valle dell’Aniene, Luigi Cocumazzo. “Abbiamo voluto testimoniare direttamente ai compagni di Rieti e del Lazio, così come faremo con quelli delle Marche, la nostra vicinanza non solo geografica – spiega Filippo Ciavaglia – che è rafforzata anche dall’esperienza del terremoto del 1997, che colpì come oggi tanti piccoli centri, e che innescò una grande dimostrazione di solidarietà da tutta Italia”. Solidarietà che anche stavolta si sta dispiegando con grande forza. Dall’incontro è emerso, infatti, come siano già tantissimi i lavoratori e le lavoratrici della Cgil che si stanno mettendo a disposizione per sostenere le popolazioni terremotate. Ma c’è bisogno di un impegno che duri nel tempo: “Questo è quello che ci hanno sottolineato i compagni di Rieti – spiega ancora Ciavaglia – la necessità di proseguire questa vera e propria gara di solidarietà nei tempi lunghi. È quindi importante dosare le forze, perché non sappiamo per quanto tempo le popolazioni colpite avranno bisogno del nostro sostegno. E noi umbri, vicini da un punto di vista geografico, saremo i primi a dover proseguire nel impegno e nel sostegno alle popolazioni colpite delle Marche e del Lazio. Per questo – conclude Ciavaglia – abbiamo chiesto di mantenere un filo diretto tra le nostre strutture sindacali, per poterci tenere sempre aggiornati su quelle che sono le reali esigenze dei territori e delle popolazioni colpite”.

- Pubblicità -spot_img

More articles

Ultime Notizie

- Pubblicità -spot_img

Ultima Ora

[hungryfeed url="http://www.agi.it/cronaca/rss" feed_fields="title" item_fields="title,date" link_item_title="0" max_items="10" date_format="H:i" template="1"]