Ipotesi sul tavolo
Oltre all’ipotesi che vede coinvolta la Novamont, altra azienda del polo chimico di Terni, ce ne sarebbero altre che vedrebbero protagonisti player rilevanti, secondo quanto avrebbe detto il liquidatore dell’azienda, Filippo Varazi. Ma ulteriori nomi ed elementi non sarebbero stati resi noti per un patto di riservatezza con i soggetti interessati. Proprio per verificare la realizzazione di queste progettualità, verrà intanto attivata una nuova procedura di cassa integrazione in deroga per i lavoratori, all’attuale scadenza dell’anno di cassa straordinaria per cessazione, prevista il 25 febbraio. Mercoledì alle 18,30 è in programma intanto un’assemblea in fabbrica durante la quale i lavoratori verranno aggiornati sulle ultime novità.