Incontro al prefetto
E’ stata quindi annunciata, con le altre sigle sindacali, la richiesta di incontro al prefetto. “Insieme alla comunità – ha concluso Rossi – dovrà farsi carico di 40 persone che possono perdere il posto di lavoro e capire quali possibili soluzioni individuare”. Sono una cinquantina gli addetti di Sicuritalia che lavorano per Ast, ai quali si aggiungono 45 dipendenti diretti dell’acciaieria impiegati sempre in attività di vigilanza. Secondo quanto si apprende, il contratto di servizio tra Ast e Sicuritalia prevede la possibilità di flessibilità fino al 50%, in qualsiasi momento. Ast – che al momento rinuncerebbe a 20-25 persone – ha già concesso una proroga a Sicuritalia nella riduzione dei servizi, per permettere alla società di valutare le modalità di ricollocamento dei lavoratori.