TERNI– Operazione della Questura che ha accompagnato coattivamente alla frontiera tre stranieri irregolari, con un quarto che è stato espulso.
L’episodio più eclatante riguarda l’identificazione di un tunisino di 51 anni – appena scarcerato, con un altro nome, dopo una condanna di oltre 4 anni per reati di droga dal carcere di via Sabbione – che è risultato anche inottemperante a varie espulsioni di diverse questure.
L’uomo, da oltre 30 anni in Italia, sempre irregolare, aveva anche precedenti per furto e per spaccio di moneta falsificata e grazie anche alla collaborazione con le autorità tunisine, è stato possibile risalire alla sua vera identità e ad accompagnarlo coattivamente presso il Centro di Permanenza e Rimpatrio CPR di Potenza per essere imbarcato sul primo volo utile per la Tunisia.
Un altro straniero, una algerino di 24 anni, condannato a 3 anni e 4 mesi per rapina aggravata commessa a Milano nel 2018, è stato accompagnato al CPR di Torino, appena uscito dal carcere di Terni.
E’ stato invece rintracciato dai Carabinieri di Giove il terzo straniero accompagnato al CPR di Bari; si tratta di un cittadino tunisino di 29 anni, irregolare, entrato a luglio in Italia da Lampedusa. Con il volto tumefatto, è stato fermato nella cittadina umbra ed ha dichiarato ai militari di essere stato coinvolto in una rissa a Roma con delle cittadine africane che gli hanno fratturato il naso.
L’espulsione riguarda un altro cittadino tunisino di 36 anni, entrato in Italia ad aprile 2021 e fermato dalla Squadra Volante in centro, che è risultato irregolare sul Territorio Nazionale.