Il saluto Terence Hill, però, è arrivato comunque a Spoleto, con jeans, camicia a scacchi e cappello all’americana, e al Trik e Trak, il ristorante che guarda la cattedrale, ha stappato una bottiglia e alzato il calice a quella che, in base a una serie di indiscrezioni, potrebbe davvero essere l’ultima stagione in cui interpreterà il prete detective. Al suo posto dovrebbe arrivare Raoul Bova, confermato nel cast dello sceneggiato, anche se sarà da capire se davvero manderà in pensione don Matteo per prenderne il posto. Neanche Bova, però, è stato avvistato sul set di piazza Duomo, né nei dintorni dove oggi si lavorerà anche in notturna, con il calendario che segna riprese fino alla mezzanotte. Impegnati davanti alla cineprese per i primi ciak, oltre a una decina di comparse, ci sono Nino Frassica, Maurizio Lastrico e Francesco Scali. Una settantina complessivamente, tra cast e troupe, le persone impegnate e alloggiate a Spoleto per le prime due settimane di lavoro sul set umbro.