SPOLETO– Un cinquantasettenne di origine scandinava è stato denunciato e adesso rischia l’arresto da 3 a 18 mesi, oltre ad un’ammenda da 500 a 5000 euro per non aver ottemperato alla quarantena e messo a rischio l’incolumità altrui, rischiando un’epidemia.
L’uomo era andato in ospedale a Spoleto per un malore ed in quella circostanza il tampone di rito ne aveva accertato anche la positività al Covid 19. Il personale del nosocomio, una volta che questi si era ripreso, lo aveva informato che avrebbe dovuto recarsi a casa e rispettare la quarantena obbligatoria. Ma invece di seguire la prescrizione ha deciso di andare al ristorante con la moglie, dove ha accusato un malore.
L’arrivo del 118 lo ha portato di nuovo in ospedale, ma per sfortuna dell’uomo, vi ha trovato la stessa infermiera che lo aveva dimesso e che riconosciutolo, ha chiamato la polizia di Stato. Per lui è scattata quindi la denuncia.