FOLIGNO – Sono già 46 i deputati e senatori eletti nelle fila del M5S che lasceranno il Movimento nell’ambito della scissione in atto. Si tratta di un gruppo di parlamentari legati al ministro degli Esteri Di Maio e dunque in disaccordo con la linea del presidente ed ex premier Giuseppe Conte. Fra loro c’è Filippo Gallinella, presidente della Commissione agricoltura della Camera, nato a Firenze ma cresciuto a Foligno, già candidato alla presidenza della Regione.
Gli scissionisti
Oltre a Gallinella, fra i firmatari della nuova lista ci sarebbero Gianluca Vacca, Sergio Battelli, Alberto Manca, Caterina Licatini, Luigi Iovino, Andrea Caso, Davide Serritella, Daniele Del Grosso, Paola Deiana Francesco D’Uva, Vincenzo Spadafora, Iolanda Di Stasio, Cosimo Adelizzi, Carla Ruocco, Marialuisa Faro, Vittoria Casa, Gianluca Rizzo, Mattia Fantinati, Generoso Maraia, Patrizia Terzoni, Pasquale Maione, Giovanni Luca Aresta, Maria Pallini, Andrea Giarrizzo, Chiara Gagnarli, Nicola Grimaldi, Luciano Cillis, Elisabetta Barbuto, Anna Macina, Marianna Iorio, Luca Frusone, Giuseppe D’Ippolito, Silvana Nappi ed Emanuele Scagliusi. Fra i senatori invece Emiliano Fenu, Fabrizio Trentacoste, Daniela Donno e Antonella Campagna, oltre a quelli di Vincenzo Presutto, Primo Di Nicola, Sergio Vaccaro e Simona Nocerino. Per quanto riguarda il governo a dire addio al Movimento, sarebbero Laura Castelli (MEF), Di Stefano (Esteri), Anna Macina (Giustizia) e Dalila Nesci (Sud).