Attività di repertazione
Da subito i carabinieri forestali hanno avviato l’attività di repertazione necessaria a risalire alle cause degli incendi e a individuare eventuali responsabilità. Sono stati due gli eventi avvenuti nei primi due mesi dell’anno e per entrambi i presunti autori sono individuati dai militari. In un caso, nella frazione di Cesi di Terni, l’autore era intento a bruciare bancali di legno e materiali plastici per cui oltre al reato di incendio gli è stato contestato anche quello di gestione illecita di rifiuti. Nei prossimi giorni i forestali dovranno occuparsi di perimetrare tutte le aree percorse dal fuoco; questo lavoro consentirà di alimentare il catasto incendi presente in ogni Comune individuando le aree boschive dove ricadranno per legge i vincoli: 15 anni per il cambio di destinazione, dieci anni per la realizzazione di edifici e dieci anni per divieto di pascolo e caccia in tutta l’area percorsa dal fuoco.