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Salvini a Terni: “Adesso qui si parla di infrastrutture. Acciaio fondamentale, non svendiamolo”

Il leader del Carroccio a Terni per l'inaugurazione della nuova sede in Galleria del Corso ha parlato di varie tematiche anche nazionali

TERNI – “I dati ormai da un mese sono in costante e continuo miglioramento. Solo il pregiudizio ideologico può tenere ancora chiusi gli italiani”: lo ha detto Matteo Salvini nel corso della iniziativa per l’inaugurazione della nuova sede della Lega a Terni in Galleria del Corso.

Il leader del Carroccio ha ricordato che “da un mese aumentano i guariti, i vaccinati, diminuiscono morti e ricoverati”. “Basta – ha affermato Salvini -, continuare a dire ‘tu ristoratore ternano se non hai i tavolini fuori non lavori, tu gestore di palestra, piscina o dello spettacolo viaggiante no’. E poi alle 10.01 tutti chiusi in casa perché alle 10.02 il virus torna a colpire. Quindi salute, lavoro e libertà”.

A fare gli onori di casa la senatrice Valeria Alessandrini, il segretario regionale Virginio Caparvi, il responsabile provinciale Nico Nunzi, il sindaco di Polino passato alla Lega Remigio Venanzi.

Insieme questo c’è stato ’incontro con il sindaco Latini, i parlamentari e gli amministratori ternani leghisti, la visita in Fondazione Carit, poi la Treofan e un passaggio con rappresentanti dei lavoratori di Ast.

Golden power su acciaio e Treofan. Relativamente alla siderurgia ed alla questione Treofan spiega: “’L’estensione della golden power, ovvero stop all’ingresso di aziende straniere: l’Italia, come potenzia industriale, non può svendere il proprio acciaio finendo per dipendere da altri. Il Covid insegna. L’acciaio è cruciale per il sistema produttivo nazionale. Il tema dell’acciaio è fondamentale. A Terni, come a Taranto e Genova. Una potenza industriale non può fare a meno dell’acciaio”: lo ha sottolineato il segretario della Lega Matteo Salvini parlando a un’iniziativa nella città umbra. “Non si può svendere il nostro acciaio e poi dipendere da chissà chi dall’altra parte del mondo, il Covid ce lo insegna” ha aggiunto. Se dipendi da qualcuno di altro – ha detto ancora Salvini – poi devi andare a raccattare mascherine, aghi e mascherine chissà dove. L’acciaio è fondamentale per un Paese industriale”.

L’esempio della Treofan, poi, è chiarissimo: 130 famiglie devono fare i conti con le macerie lasciate da ‘squali’ venuti qui solo per spolpare l’osso. A loro garantiremo lavoro e impegno, come Lega”.

Ospedale. Sul tema dell’ospedale: “Il sindaco Latini – ha detto Salvini – ha preso in mano lo sfacelo lasciato dalla sinistra ed ora sta cambiando il volto della città a suon di opere pubbliche, come il nuovo palasport e il progetto del nuovo ospedale. Dalla sinistra vedo critiche isteriche, tipiche di chi in 50 anni non ha fatto nulla ed ora sta a guardare gli altri che realizzano cose concrete. Chiedono cosa ci facciano i privati nella gestione dei servizi ospedalieri. Di certo il futuro ospedale di Terni non lo gestirà la Lega ma professionisti capaci e qualificati: in passato la gestione pubblica, invece, era quella del ‘partito’. Con noi non sarà così. Piuttosto, il pubblico deve fare bene ciò che sa fare e lo stesso deve fare il privato che, se aggiunge i suoi soldi, è benvenuto. Basta con questa mentalità statalista e funzionale ad un ‘sistema’ che qui abbiamo scardinato”.

Riaprtenza. “Non è un caso se oggi ripartiamo da Terni- dice – ho scelto questa città fra cento perchè in questa credo più di altre”, ha concluso”

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