PERUGIA – Chiudere il ciclo dei rifiuti puntando alla termovalorizzazione con la costruzione di un nuovo impianto, innalzare la raccolta differenziata al 74,8% e riprofilatura di tre discariche e la chiusura di altrettante: questo lo scenario scelto dalla Giunta regionale che il 5 gennaio ha assunto due atti – uno di indirizzo e uno con gli interventi previsti – in materia di gestione dei rifiuti. Ad annunciarlo la presidente della Regione, Donatella Tesei, e il vicepresidente e assessore all’Ambiente, Roberto Morroni. Quest’ ultimo mercoledì’ mattina, nell’illustrare la delibera, ha sottolineato che il nuovo sistema “potrà esercitare i suoi effetti a partire dal 2030, anticipando di cinque anni le richieste che arrivano dall’ Europa”. “Un progetto – ha commentato Tesei – che realizza un modello virtuoso di economia circolare e sostenibilità ambientale”. “Due atti importanti che segnano i primi passi significativi sul tema della gestione integrata dei rifiuti – ha spiegato Morroni – e tesi ad assicurare la tenuta del sistema e a scongiurare situazioni emergenziali”.
Rifiuti, la giunta regionale punta su termovalorizzatore e raccolta differenziata
Questo lo scenario scelto dalla Regione che il 5 gennaio ha assunto due atti, uno di indirizzo e uno con gli interventi previsti, in materia di gestione
