PERUGIA – Si era detto e ridetto ma ora arriva l’ufficialità. Fratelli d’Italia chiude alla possibilità dell’ingresso di un suo esponente nella giunta regionale presieduta da Donatella Tesei e sostenuta da una coalizione con lo stesso partito di Giorgia Meloni e FI. “Quella degli equilibri di Giunta in Umbria è una questione su cui si devono esprimere gli organismi deputati. Se vuole il mio parere non vedo l’utilità di entrare in Giunta ora, a un anno e mezzo dal voto. Si vada avanti con questa squadra e alla fine daremo la nostra valutazione sui risultati raggiunti” ha detto al Corriere dell’Umbria il ministro all’Agricoltura ed esponente forte di FdI a livello nazionale, Francesco Lollobrigida. Il tema del rimpasto dell’Esecutivo è ormai da tempo sul tavolo. Proprio per l’assenza di un esponente di Fratelli d’Italia tra gli assessori. Partita chiusa e scontro di fatto rimandato a fine legislatura.
Opposizione all’attacco
Immediata la reazione sul versante del Pd. “A distanza di quattro mesi nulla è successo, riteniamo che per la presidente Tesei sia arrivato il momento di chiarire pubblicamente le sue reali intenzioni», affermano Simona Meloni, Michele Bettarelli, Tommaso Bori e Fabio Paparelli, secondo cui il punto è «l’agibilità e dell’operatività dei due assessorati strategici che sono entrati da tempo nel tritacarne del toto giunta: sanità e sviluppo economico. Che gli assessori regionali Michele Fioroni e Luca Coletto debbano essere sostituiti o meno non è un affare che riguarda le opposizioni; quello che chiediamo, però, è un maggiore rispetto per i settori che sono stati chiamati a governare e un maggior rispetto per gli umbri, che non meritano di essere presi in giro”. Si preannuncia giorni agitati nella politica umbra.