TERNI- Tour elettorale per Federico Pizzarotti, presidente di +Europa, nel pomeriggio ad Umbertide a sostegno di Sauro Anniboletti e la lista Umbertide Cambia ed in serata a Terni, per appoggiare Paolo Cianfoni e l’Alleanza degli Innovatori.
“Noi siamo convintamente in un centro che guarda a sinistra: il cosiddetto terzo polo, che è al di fuori degli schieramenti non può vederci protagonisti: noi dobbiamo costruire una grande casa dei moderati ma di centro sinistra: l’anno prossimo ci sono le europee e le regionali e le logiche del riformismo che cerca il dialogo si interpretano meglio nei territori”, dice Pizzarotti.
Sul Governo
E ancora: “Del Governo, senza ideologie penso che non riuscirà a raccontare quello che ha detto durante le elezioni. Penso al blocco navale: mai spiegato come verrebbe realizzato, ma oggi che arrivano molti più migranti nel def scrivono che i migranti sono una ricchezza e anche tanti imprenditori che li hanno votati dicono che servono. Il taglio del cuneo fiscale, senza una riforma del fisco fa capire quanto manchi una classe dirigente vera e ci sia tanta politica elettorale e poca visione per il Paese”.
La sfida del Pnrr
Fa ridere che il governo dica “certifichiamo che siamo in ritardo”: per mesi non hanno dato risposte ai Comuni, hanno cercato di stralciare la costruzione degli asili ed è un errore strategico e drammatico: le scuole sono l’ossatura qualitativa del Paese.Per un governo che parla di natalità e famiglia solo sotto elezioni, è gravissimo. Tanti comuni non hanno i mezzi tecnici per mettere a terra il Pnrr? Vero, ma per quello la costituzione dice che se non ce la fanno, c’è lo stato”.
L’appoggio a Cianfoni
Infine, l’endorsement al candidato sindaco: “Abbiamo scelto convintamente di appoggiare Paolo Cianfoni per il suo background, per quello che ha fatto e per la sua riconoscibilità su Terni. Si è lavorato per una sintesi con le altre forze che non si è trovata; il simbolo non c’è sulla scheda per questioni tecniche, ma il nostro appoggio è convinto, anche con tre candidati. Portiamo avanti una visione europeista legata ai territori e credo che Paolo Cianfoni la rappresenti bene”.