In attesa della conferma
La Direzione dell’Azienda ospedaliera, in attesa della conferma delle cause del decesso a seguito dell’esame autoptico, ha intanto reso noto di avere “verificato l’iter diagnostico terapeutico intrapreso dai sanitari”. “Dalle prime verifiche – riferisce ancora il Santa Maria della Misericordia – risulta che la giovane paziente, dopo essere stata tempestivamente sottoposta in pronto soccorso ai necessari accertamenti diagnostici e alle cure del caso, presentava condizioni che necessitavano dell’immediato ricovero nel reparto di terapia intensiva. Nonostante le cure garantite dai sanitari, il successivo decorso clinico è stato così repentino da condurla al decesso in meno di 48 ore”.
Raccolta fondi e funerali
Una raccolta fondi è stata aperta sulla piattaforma ‘Eppela’ in seguito alla morte della diciassettenne. Si chiama “Verità per Maria” e – spiegano i promotori – l’obiettivo è di contribuire a fare chiarezza sulla morte della ragazza che era risultata negativa al Covid. L’autopsia eseguita nella giornata di giovedì non ha chiarito le cause della morte della diciassettenne. In base a quanto risulta all’Ansa sarà necessario attendere l’esito degli esami istologici per chiarire le cause del decesso. Un tampone eseguito in farmacia della ragazza e poi quello all’ingresso in ospedale hanno comunque escluso che la diciassettenne fosse affetta da Covid. Anche se quando venerdì si è presentata in pronto soccorso presentava difficoltà respiratorie e qualche linea di febbre. La situazione è poi rapidamente precipitata fino alla morte. La famiglia della ragazza è rappresentata nell’indagine dagli avvocati Nicodemo Gentile e Antonio Cozza. Le esequie sono in programma per domani, sabato, alle 15.30 nella chiesa di Ponte San Giovanni.