PERUGIA – Messaggi anche vocali e minacce davanti casa e il tentativo di forzare il portare dell’abitazione della figlia. E’ stato arrestato con l’accusa di atti persecutori, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e inosservanza del decreto Conte per l’emergenza Coronavirus, il padre 54enne trovato dagli uomini della questura di Perugia davanti l’abitazione della figlia che con lui aveva interrotto i rapporti, al pari di altri componenti della famiglia, a seguito di violenze domestiche.
Allarme A dare l’allarme è stata la figlia dell’uomo che, di fronte alle grida e alle minacce del padre, ha chiesto aiuto al 113, rapidamente intervenuto nell’abitazione. Qui è stato trovato il 54enne in uno sto di profonda alterazione che non gli ha comunque impedito di provare a sottrarsi ai poliziotti, che lo hanno comunque fermato poco prima che sfondasse il portone. Dagli accertamenti successivi è stato ricostruito lo stalking a cui l’uomo ha sottoposto la figlia inviandole decine e decine di messaggi anche vocali dal contenuto minatorio. Il 54enne con precedenti di polizia è stato arrestato e accompagnato nel carcere di Capanne (Perugia) in attesa della convalida.