Testimonianze e ricordi
Guidati dalla giornalista Paola Costantini molti dei presenti hanno espresso una testimonianza, tra gli altri Mario Roych che l’ha descritto come un innovatore “uomo che sapeva vedere avanti, questo era uno dei motivi per cui tanti personaggi politici si rivolgevano a lui”. Di autoironia e attenzione ai giovani giornalisti ha parlato Gianfranco Ricci. “’Grifo leone e sindaco birbone’ era una delle sue rubriche che conduceva indossando le improbabili cravatte che solo lui sapeva portare”. Infine la presidente della Provincia Stefania Proietti nel suo saluto ha affermato: “Ci si sente piccoli quando si parla di personalità come Luciano. Io l’ho conosciuto all’inizio della mia vita politica, a queste personalità noi giovani politici dobbiamo dire grazie. Le tante persone presenti oggi, a 5 anni dalla sua morte, dimostrano l’importanza della sua figura”. In chiusura Proietti ha posto l’attenzione sulla sala del Consiglio Provinciale: “Facciamo di questa bella sala un luogo di ritrovo per la bella politica, parlando di Luciano e cercando magari di proseguire nei suoi passi. Luciano oggi, attraverso di voi, è più vivo che mai”.