PERUGIA – L’avvocato perugino Antonio D’Acunto vicino a Fratelli d’Italia andrà a fare il presidente di Afas, cioè la partecipata che gestisce le farmacie comunali mentre il manager Gabriele Giottoli alla fine raccoglierà in Giunta l’eredità di Michele Fioroni. Dopo il passo indietro di Matteo Grandi il sindaco ha spinto sul piede dell’acceleratore e alla fine magari sparpagliando qualche delega ha deciso di giocarsi la carta del manager molto stimato dall’ex assessore Francesco Calabrese. I mal di pancia di Forza Italia e Lega che vorrebbero uno strapuntino in più? A palazzo dei Priori allargano le braccia come a dire che in queste cose c’è sempre qualcuno che resta con l’amaro in bocca. A breve l’ufficialità salvo clamorosi ribaltoni. Tornando alla nomina di D’Acunto ai vertici di Afas con lui nel nuovo consiglio di amministrazione andranno Fabrizia Renzini e Francesco Diotallevi. La prima, in quota Lega direttamente da Bastia Umbra dove è stata in Giunta con l’ex sindaco Stefano Ansideri mentre Diotallevi è da sempre uno dei Romizi boys più affidabili.
Ricci E sempre dalle farmacie comunali, ma questa volta di Terni, arriva a palazzo Donini con i gradi di capo di gabinetto della presidente Tesei il perugino Federico Ricci che nel febbraio scorso aveva lasciato la vice presidenza di Afas per andare a ricoprire il ruolo di amministratore unico delle farmacie comunali di Terni. Per lui un contratto da circa 130 mila euro lordi annui.