PERUGIA – Politica umbra in lutto. E’ morto a 74 anni l’ex consigliere regionale e comunale di Forza Italia Armando Fronduti. Presidente di Confedilizia umbra dal 1979 (vicepresidente nazionale dal 1989 al 1993), è stato componente della Cta (Commissione tecnica amministrativa) regionale e membro dell’Istituto case popolari (Iacp). Nel corso della sua carriera è stato anche membro del Cer (Comitato per l’edilizia residenziale del Ministero dei lavori pubblici) e consigliere d’amministrazione dell’Agip – Gas. Ha pubblicato i volumi ‘L’equo canone e legislazione edilizia’ (1978) e ‘Condono edilizio in Umbria: cosa fare’ (1986). Forte il suo impegno dal 1997 per i proprietari di case terremotati. Per Forza Italia è stato anche responsabile dell’Ufficio enti locali della Provincia di Perugia e presidente del club perugino di ‘Casa, famiglia, sicurezza e lavoro’. I funerali si svolgeranno giovedì 25 novembre alle 15 a San Sisto.
Il sindaco Romizi
Profondo cordoglio viene espresso dal sindaco Andrea Romizi e dal presidente del consiglio comunale Nilo Arcudi. “Apprendiamo con profondo dolore – dicono – della scomparsa dell’amico Armando, persona che ha dedicato tanta parte della sua vita all’impegno politico e sociale, mettendosi al servizio di Perugia, città che amava molto. In questo momento difficile ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, agli amici e a tutti coloro che lo hanno stimato e apprezzato”.
Il cordoglio di Squarta
“Pur avendo dedicato gran parte del suo impegno alle tematiche dell’edilizia, dell’ambiente e del territorio, Armando Fronduti è stato un politico lungimirante, attento alle dinamiche sociali e all’evoluzione del quadro politico, con un occhio sempre attento sulle materie legate alla casa, al lavoro e alla sicurezza”: così il presidente del consiglio regionale, Marco Squarta, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa dell’ex consigliere regionale e comunale di Forza Italia. Squarta, in una nota dell’Assemblea, ricorda che Fronduti è stato “sui banchi di Palazzo Cesaroni dal 2008 al 2010, ha ricoperto l’incarico di vice-presidente della Commissione regionale contro le infiltrazioni mafiose ed ha fornito il proprio contributo ai lavori della Commissione economia e territorio”.