Rinvio a giudizio
Alla luce degli atti raccolti, scrive La Nazione nell’edizione umbra – il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Perugia, Valerio D’Andria, ha disposto il rinvio a giudizio dell’uomo per tre capi di imputazione: maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice, in questo caso del tribunale sull’affido. L’udienza dibattimentale comincerà il prossimo 17 maggio 2022 davanti al secondo collegio. E ancora una volta va rimarcato come i tempi lunghissimi della giustizia renderanno ancor più drammatico questo percorso. Il medico è difeso dagli avvocati Marco Brusco e Giuseppe De Lio mentre l’ex moglie dall’avvocato Sergio Foscoli di Castiglione del Lago.