ORVIETO – Si spostavano velocemente da una strada all’altra nelle notti orvietane, per colpire la macchina del malcapitato di turno e poi fuggire alla ricerca di altre auto da danneggiare con pesanti sampietrini o, in qualche caso, usando anche pietre più grandi. Secondo la ricostruzione della polizia di Orvieto, i responsabili sarebbero due giovani maggiorenni, denunciati per danneggiamento aggravato e continuato. Le indagini hanno permesso di identificare i due presunti autori dei danneggiamenti che avevano creato notevole allarme in città. Venerdì mattina, a seguito della perquisizione delle case dei giovani e dell’auto in loro dotazione, i poliziotti hanno trovato e sequestrato del materiale ritenuto “interessante ed utile a chiarire meglio la dinamica dei fatti”. Sono in corso ulteriori indagini per verificare se anche altre persone abbiano partecipato ai raid notturni.