Colpire i patrimoni criminali
“Innalzare la capacità di colpire i patrimoni accumulati dalle organizzazioni criminali è la nuova sfida dell’azione di contrasto della Polizia di Stato alla criminalità organizzata di stampo mafioso”, ha dichiarato il prefetto Francesco Messina, direttore centrale anticrimine della polizia di Stato commentando l’operazione condotta dalle questure di Perugia e Crotone che ha portato al sequestro di beni per otto milioni di euro. “La piena operatività del connubio Questore-Procuratore della Repubblica nella proposizione e nell’esecuzione delle misure di prevenzione patrimoniali congiunte è garanzia del raggiungimento del miglior risultato possibile” ha aggiunto.
Il Comune di Perugia
L’amministrazione comunale si sottolinea di una nota “ringrazia la Polizia di Stato e la magistratura per un’operazione che conferma una volta di più l’attenzione e l’impegno nella lotta contro le organizzazioni criminali di stampo mafioso e contro quelle che sono ritenute le loro propaggini, anche nella nostra città e nella nostra regione”. L’amministrazione plaude alla strategia tesa a contrastare l’accumulazione dei patrimoni illeciti da parte delle consorterie mafiose intrapresa sul territorio nazionale dalla Direzione centrale anticrimine e ne condivide appieno la rilevanza, come ben rappresentato, nelle dichiarazioni del prefetto Francesco Messina, direttore centrale anticrimine.