TERNI – Approfittando del permesso di uscire dalla propria abitazione dalle 17:00 alle 19:00, un cittadino marocchino classe ’79, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, usciva dalla propria casa ed entrava in una vicina entrando da una finestra. Avendo notato questa strana abitudine, i carabinieri sabato scorso sono entrati in azione. Nel corso della perquisizione dei due immobili, i militari hanno scovato droga, materiale per il confezionamento di dosi e un bel po’ di contanti: l’uomo è stato arrestato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.
Nascosta È accaduto a Terni, nella zona della stazione ferroviaria. Non semplice scovare la droga, ben nascosta all’interno di una intercapedine ricavata in un vecchio mobile: qui i militari hanno trovato una scatola contenente 13 bustine termosaldate contenenti cocaina per complessivi 368 grammi, oltre a una confezione di mannite, sostanza da taglio, parzialmente usata. Nascoste in una cantina della ‘seconda abitazione’, i carabinieri e i militari del nucleo investigativo hanno trovato altra sostanza stupefacente: 2 ovuli di eroina del peso complessivo di 23 grammi, 9 bustine di cocaina per circa 3 grammi e una bustina di cocaina contenuta in un barattolo di vetro del peso di 9 grammi, oltre a un bilancino elettronico, varie buste di cellophane azzurro, un micro telefono cellulare, un’agenda e fogli manoscritti in lingua araba.
In casa All’interno dell’abitazione principale del 41enne, i militari hanno inoltre rinvenuto un telefono cellulare e la somma complessiva di 7.064,80 euro in banconote di vario taglio e monete, provento dell’attività di spaccio, parzialmente celati all’interno di una scarpa da donna e in alcune scatole per indumenti. Al termine delle operazioni di rito, l’arrestato è stato trasportato al carcere di Sabbione, a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’udienza di convalida dell’arresto.
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