L’annunciata cassa integrazioni in Ast per quattrocento lavoratori, un brutto segnale. Che neanche Palazzo Donini dovrebbe sottovalutare. Le premesse non sono buone.
L’annunciata cassa integrazioni in Ast per quattrocento lavoratori, un brutto segnale. Che neanche Palazzo Donini dovrebbe sottovalutare. Le premesse non sono buone.