domenica 10 Dicembre 2023 - 18:43
9.3 C
Rome

Regione Umbria - SANITagile

- Pubblicità -spot_img

Gubbio, l’Albero dei tanti record accende la magia del Natale

GUBBIO – La città di pietra si prepara ad accendere la magia del Natale: è tutto pronto per l’accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo che da più di 35 anni illumina le pendici del monte Ingino, simbolo di pace e fratellanza universale. Realizzata grazie al contributo di decine di volontari di ogni età, la grandiosa installazione fu realizzata per la prima volta nel 1981. La cerimonia di accensione che si svolgerà in piazza Quaranta Martiri il 7 dicembre partire dalle 18 sarà seguita da tutto il mondo attraverso la pagina Facebook “Albero di Natale più grande del mondo” e la diretta tivvù e streaming di Trg.

I testimonialQuest’anno testimonial d’eccezione sarà l’organizzazione umanitaria internazionale Save the Children, la più importante organizzazione internazionale indipendente, dedicata dal 1919 a salvare i bambini in pericolo e a promuovere i loro diritti, subito e ovunque, attraverso programmi di eccellenza efficaci, innovativi e sostenibili. Save the Children opera in 122 paesi con programmi di salute, risposta alle emergenze, educazione e protezione dei bambini dagli abusi e dallo sfruttamento. L’Organizzazione lavora con coraggio, passione, efficacia e competenza coinvolgendo attivamente i bambini stessi, le loro famiglie, le comunità locali, i sostenitori e i partner. Nel 2016 Save the Children, con l’obiettivo di garantire a tutti i bambini le stesse opportunità di vita e il diritto a costruirsi un futuro, ha deciso di lanciare la nuova campagna globale “Fino all’ultimo bambino”, per salvare e dare un futuro, in Italia e nel mondo, ai bambini senza un domani, con la consapevolezza che un mondo che volta la faccia davanti anche a un solo bambino la volta davanti al suo futuro. 

Da Napolitano a Papa Francesco. Tanti sono stati i testimonial illustri che negli anni hanno dato il via all’installazione luminosa dei record che sovrasta la città di pietra, simbolo di riconciliazione nella città celebre in tutto il mondo per l’episodio dell’ammansimento del Lupo da parte di Francesco d’Assisi.  Solo per citarne alcuni, nel 2011 ad accenderlo fu Papa Benedetto XVI, nel 2012 il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel 2013 il direttore della Caritas Italiana don Francesco Soddu e nel 2014 Papa Francesco – in diretta via tablet da Roma come il suo predecessore e il capo dello Stato. L’anno scorso furono invece i rappresentanti di Medici Senza Frontiere, premio Nobel per la pace 1999.

I numeri dell’Albero. 1981: la prima realizzazione. 1000 mq: la superficie della Stella. 200: le luci che concorrono a disegnare la stella. 260: le luci che concorrono a disegnare la sagoma dell’Albero. 270: le luci multicolori presenti all’interno della sagoma dell’Albero. 8.500 m: la lunghezza totale dei cavi utilizzati per i collegamenti. 650 m: l’altezza dell’Albero. 350 m: la larghezza dell’Albero alla sua base. 1350: le prese e le spine utilizzate per le connessioni di cavi e punti luce. 53: i soci del comitato. 7: il numero dei membri del consiglio direttivo. 1.900: le ore di lavoro necessarie al montaggio dell’Albero. 35: i Kw necessari ad accendere tutte le luci.

Articolo precedente
Articolo successivo
- Pubblicità -spot_img

More articles

Ultime Notizie

- Pubblicità -spot_img

Ultima Ora

[hungryfeed url="http://www.agi.it/cronaca/rss" feed_fields="title" item_fields="title,date" link_item_title="0" max_items="10" date_format="H:i" template="1"]