Il protocollo nel particolare
Grazie all’accordo, spiegano i promotori, le farmacie della rete Federfarma che aderiranno al protocollo si impegneranno, ove possibile, a dare priorità per l’esecuzione del test antigenico rapido ai dipendenti e collaboratori delle imprese che dimostreranno di essere associate a Confcommercio Umbria. Per ogni tampone fatto, il protocollo prevede inoltre che un euro dell’introito destinato alle farmacie sarà devoluto alla Caritas Umbria. “L’accordo – spiegano Federfarma e Confcommercio – nasce dal comune convincimento che sia necessario mettere in atto ogni possibile iniziativa per garantire il sereno e sicuro svolgimento delle attività del commercio, turismo, servizi, trasporti, professioni, in un’ottica di ripartenza che non può che essere coniugata con il contenimento della circolazione del virus Sars-Cov-2”.