TERNI – Il presidente della Regione Lazio ex segretario nazionale Nicola Zingaretti ha presenziato a Terni, presenziato a Terni, nella sala di Palazzo Spada, ad un incontro in vista delle elezioni politiche. Con lui anche il segretario regionale Tommaso Bori e la coalizione di centro sinistra
“La povertà ormai tocca famiglie, imprenditori e cittadini che lavorano e che hanno sempre dato il proprio contributo. Invertire questa tendenza è una priorità. Bisogna combattere non i poveri, come fanno le destre, ma la povertà”, ha spiegato la segreteria regionale.
Le incertezze dei giovani
Zingaretti ha invece sottolineato: “Le persone devono sentire che in questo momento noi siamo al loro fianco per risolvere i problemi che abbiamo davanti. Gli italiani hanno paura, giustamente, perchè viviamo in un tempo in cui il futuro non è più chiaro ed il destino dei giovani è in discussione. Nel dopoguerra si viveva in una condizione peggiore, ma non c’era paura, perchè si combatteva sapendo che la democrazia avrebbe dato una risposta al timore per il futuro. Lavoro, emancipazione, costruzione della democrazia hanno dato loro ragione. Ora c’è incertezza per il futuro, legata ai problemi che ci sono davanti”.
Visite al carcere
Sabato mattina invece il deputato del Partito democratico Walter Verini, insieme ad altri due candidati alle prossime elezioni politiche, tutti e tre alla Camera– Pierluigi Spinelli e Federico Novelli – sono tornati in visita al carcere di Terni. “La situazione nelle carceri – ha detto Verini – è drammatica e di vera emergenza. Terni ha bisogno di un preciso di numero di agenti di polizia Penitenziaria, ma vorremmo che fossero agenti che non abbiamo ruoli che svolgono altrove. Confidiamo che il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria possa accogliere questa richiesta. Continueremo a seguire con attenzione queste problematiche perché carceri umane, carceri civili, un sistema carcerario moderno, pena rieducativa, sono un segno di civiltà del nostro Paese”.