CITTA’ DI CASTELLO – Il bilancio è di tre feriti e dieci denunciati per rissa aggravata, tutti di età compresa tra i 20 e i 25 anni. La notte di fuoco si è consumata nel fine settimana davanti ad una nota discoteca di Città di Castello, dove la Polizia è intervenuta per una rissa mentre si stavano effettuando i controlli anti-Covid.
Giunti sul posto, gli agenti hanno rilevato la presenza di un gruppo di persone all’esterno del locale. Hanno quindi cercato di ricostruire la dinamica dei fatti, grazie alle dichiarazioni dei testimoni e verificando lo stato dei luoghi, rilevando che poco prima del loro arrivo si era verificato un parapiglia che aveva coinvolto più persone, provenienti da Perugia, Magione ed Arezzo, alcuni dei quali riportavano ancora i segni della colluttazione.
La dinamica
Le cause scatenanti sono al vaglio degli inquirenti, forse tutto è partito da qualche complimento di troppo per una ragazza. Dalle parole si è passati ai fatti, con botte, calci e pugni, uno dei partecipanti è rimasto contuso in volto, l’altro ha riportato un taglio alla mano, un terzo una ferita alla fronte. Ad un certo punto è spuntato infatti anche un coltellino, poi ritrovato in mezzo alle siepi
Ora sono al vaglio della Questura ulteriori provvedimenti amministrativi da assumere nei confronti dei responsabili della rissa.