CITTA’ DI CASTELLO – Arrestato a Città di Castello un sorvegliato speciale: tentò di investire un uomo con l’auto. Nei giorni scorsi, i carabinieri della stazione di Città di Castello hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Perugia, a carico di un pluripregiudicato di nazionalità tunisina. L’uomo, un 49enne noto nel centro tifernate per le sue intemperanze, era attualmente sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno: nei suoi confronti pendono accuse che spaziano dai delitti contro la persona a quelli contro il patrimonio e quelli inerenti gli stupefacenti, per le quali deve scontare un residuo pena di circa 8 mesi di reclusione.
Sorveglianza Nello specifico, i fatti per cui il 49enne tunisino è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Perugia, risalgono all’aprile 2017 quando, sebbene già sottoposto alla sorveglianza speciale, assieme alla moglie, probabilmente all’esito di un regolamento di conti, in piazza Garibaldi, ha investito con la propria auto un 44enne algerino in bicicletta, cercando poi di aggredirlo con un machete. Solamente il tempestivo intervento dei carabinieri evitò il peggio ed il tunisino venne arrestato e l’arma sequestrata.