Miglioramento della qualità
Si tratta di un strumento finalizzato al miglioramento della qualità della vita negli ambiti urbani e nei centri storici e volto a promuovere lo sviluppo economico-sociale e la competitività dei territori su cui agisce. L’ok è arrivato la scorsa settimana su proposta dell’assessore Paola Agabiti: “Attraverso queste importanti risorse – sottolinea l’assessore – l’amministrazione regionale mira a supportare l’azione dei comuni al fine di favorire, con i loro progetti, il benessere dei residenti e il rispetto per l’ambiente, definendo città, centri e borghi sempre più a misura d’uomo. Gli interventi finanziati assumono come priorità il recupero urbano a livello infrastrutturale e dei servizi, consentendo alla comunità di riappropriarsi degli spazi riqualificati, con evidenti miglioramenti nella qualità della vita e nella sfera sociale, economica e ambientale. Inoltre – conclude Agabiti – le opere finanziate, nel ridefinire spazi e ambienti di socialità, riportandoli a nuova vita, garantiscono contestualmente una maggiore sicurezza dei luoghi interessati, assicurando un presidio da parte dell’intera comunità”.
Comuni interessati
Il provvedimento riguarda i comuni di Terni (€ 400.000,00), Stroncone (€ 75.000), Valfabbrica (€ 570.757,55), S. Giustino (€ 151.043,94), Castel Viscardo (€ 274.500), Cannara (€ 800.000), Allerona (€ 445.000), Ficulle (€ 32.000), Città di Castello (€ 350.000), Montefalco (€ 400.000), Calvi (€ 400.000), Bastia Umbra (€ 400.000), Perugia (€ 315.741,63), Ferentillo (€ 400.000), Nocera Umbra (€ 400.000), Spello (€ 245.247,32), Massa Martana (€ 255.485,52), Castel Ritaldi (€ 222.308,31), Acquasparta (€ 400.000) e San Gemini (€ 400.000).