PERUGIA – Sono “sceneggiate” le minacce di crisi di Governo di Giuseppe Conte e Matteo Salvini per il leader di Azione Carlo Calenda. Lo ha detto a Perugia, in occasione della presentazione del suo libro “La libertà che non libera”, a Palazzo dei Priori.
“Ieri l’ha fatto Conte, oggi lo fa Salvini, si palleggiano a giorni alterni la minaccia della crisi di governo” ha affermato “E lo fanno mentre c’è la guerra, l’inflazione e ogni tipo di tragedia e ovviamente non si può far cadere il governo” ha poi aggiunto. “Si palleggiano questo gioco a giorni alterni. Il centro? La soluzione per attirare gli elettori è non parlare di centro ma di quello che vuoi fare e come. Facendo così abbiamo preso il 20% a Roma. Oggi siamo il sesto partito e corre veloce: gli elettori apprezzano coerenza e positività”. Cita poi gli umbri: “Con Leonelli e Grimani stiamo facendo molto bene, un lavoro che si colloca nel civismo fra coloro che sono fuori dalla politica e gli amministratori locali. E’ quello il nostro bacino, le persone che sono in contatto col territorio”.
E aggiunge: “Il problema dell’Italia? Non vogliamo nessun tipo di impegno nè di dovere. Lo vediamo per esempio quando si tratta di aiutare gli ucraini e ci inventiamo che non è colpa dei russi. Senza un ordine morale, le società crollano”