ROMA – Mattinata complessa per il presidente della Ternana e sindaco di Terni Stefano Bandecchi che in poche ore ha collezionato una intervista in cui parla di Mussolini e una inchiesta della Figc per aver attaccato gravemente il presidente Figc Gravina. E nel frattempo, mercoledì, è stato ufficialmente proclamato a Palazzo Spada sindaco di Terni.
La Zanzara
Parlando a “La Zanzara” su Radio 24 Bandecchi è tornato sulla celebre maglietta della Folgore: “Ho sempre detto che ho fatto il paracadutista nella Folgore, ma non sono automaticamente fascista. Mussolini? Ha fatto cose buonissime come le pensioni, la sanità per tutti… ma ha fatto anche grandi puttanate come le leggi razziali ed allearsi con Hitler. Mussolini era uomo di sinistra, gestiva l’Avanti, e i mostri vengono da sinistra”
L’inchiesta Figc
La Figc invece – secondo quanto dice l’Ansa – ha aperto una inchiesta a seguito della intervista rilasciata a TvPlay in cui Bandecchi, rispondendo alle dichiarazioni distensive del presidente Gabriele Gravina sul caso Juventus: “Con tutto il rispetto per Gravina penso che debba cambiare spacciatore, ha detto qualcosa di gravissimo per un uomo con una carica come la sua – le parole di Bandecchi – Ha sbagliato, quello che ha detto non ha né capo né coda, forse voleva dire qualcosa di diverso. Non esiste nessuno di considerabile sopra le leggi, perché sennò scusate io domani vado a fare una rapina in banca e con quei soldi risolvo i miei problemi. Il mondo del calcio deve allinearsi di più con le problematiche di tutti i giorni”.
La replica
“Intendo precisare di non aver mai avuto intenzione di offendere il presidente federale Gabriele Gravina, rinnovando nel contempo la totale stima verso il suo l’operato da sempre sostenuto anche nelle sedi e nelle assemblee istituzionali”: il presidente della Ternana calcio e neo sindaco di Terni, Stefano Bandecchi, torna così sulle dichiarazioni a TVPlay per le quali la procura della Federcalcio ha aperto un fascicolo.