La Cgil dell’Umbria
“Anche l’Umbria del lavoro si mobilita in difesa della Cgil, oggi oggetto di un attacco squadrista alla sua sede nazionale a Roma – scrive il sindacato umbro sulla propria pagina Facebook -, ‘un attacco alla democrazia e a tutto il mondo del lavoro che intendiamo respingere’, come ha detto il segretario generale Maurizio Landini. Già da stasera la sede della Cgil dell’Umbria e della Camera del Lavoro di Perugia è aperta e presidiata, mentre domattina dalle ore 10.00 alle 12.00 presidi analoghi si svolgeranno in tutte le principali Camere del Lavoro della regione, in concomitanza con l’assemblea generale della Cgil nazionale che è stata convocata davanti all’ingresso di Corso d’Italia a Roma”.
La Rsu Ast
“Apprendiamo con grande preoccupazione che alcuni manifestanti ‘no green pass’ con una matrice dichiaratamente fascista hanno assediato la sede della Cgil nazionale a Roma. La Cgil da sempre è un presidio democratico anche e soprattutto in questo momento di pandemia, attraverso le lotte promosse e i protocolli che in questi mesi sono stati conquistati, anche nella nostra fabbrica, per mettere in sicurezza i luoghi di lavoro”. Lo scrive in una nota la Rsu Ast eletta nella Fiom Cgil che “respinge ogni provocazione fascista e da subito chiama le altre Rsu, le organizzazioni sindacali e tutte le forze democratiche a schierarsi dalla parte della libertà e della democrazia”.
Il Pd Terni
“Inaccettabile – gfa eco da via Mazzini il segretario del Pd di Terni Pierluigi Spinelli – la guerriglia di queste ore a Roma dei no green pass, cavalcata dalle forze di estrema destra, come pure a Milano. L’attacco alla sede della Cgil è un attacco in pieno stile squadrista e fascista, qualcosa che non deve assolutamente appartenere alla dialettica in uno stato di democrazia. Ci aspettiamo una stigmatizzazione chiara di tutte le forze sociali e soprattutto politiche, perché non possono esserci dubbi o ombre sulla condanna a gesti del genere. Il Partito Democratico di Terni esprime una piena e ferma condanna e solidarietà e vicinanza alla Cgil e alle forze dell’ordine che si trovano sul posto in questo momento”.