PERUGIA – Una svolta per l’area terremotata della Valnerina o comunque una buona notizia. Dodici progetti approvati e finanziati per 22,4 milioni di euro complessivi nel cratere del sisma umbro nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo, concepito per sostenere la ripresa e lo sviluppo dell’economica nelle aree colpite dal terremoto del 2016. Ad annunciare l’arrivo degli ingenti fondi sono la presidente Donatella Tesei e l’assessore Paola Agabiti, che ha anche la delega alle aree interne.
Nel particolare
In particolare, si tratta di progetti proposti dai Comuni e dalla Regione per realizzare opere integrative e complementari alla ricostruzione post sisma di edifici privati, opere pubbliche e nell’Alta Valnerina anche interi centri abitati, come Castelluccio. Ambiente e risorse naturali, cultura e turismo, trasporti e mobilità, riqualificazione urbana e infrastrutture sociali, sono le cinque aree di intervento dei progetti che sono considerati essenziali per la ripresa dell’economia dell’area colpita dal terremoto e quindi per la tenuta del tessuto sociale di questi territori dalla Regione. Le dodici opere si caratterizzino sia per complementarietà che per integrazione rispetto a interventi già finanziati e presentano anche un’elevata canteriabilità, pur appartenendo a diverse fasi di progettazione e realizzazione. I 22,4 milioni in arrivo tra Spoleto e Valnerina, inoltre, rappresentano un primo stanziamento a cui seguiranno risorse aggiuntive che andranno a finanziare ulteriori progetti.