TERNI – La situazione in casa centrodestra si complica in maniera inverosimile per quanto concerne la candidatura a sindaco. Siamo ai contorcimenti. Fratelli d’Italia spinge per una candidatura forte ed ha messo sul piatto Orlando Masselli che però non appare così forte, almeno non abbastanza per dire no al sindaco uscente, Leonardo Latini. Ma il passo è compiuto, tanto che lo stesso Masselli sabato mattina dovrebbe tenere una conferenza stampa per annunciare la sua candidatura. Nel frattempo, c’è da approvare il Bilancio, al quale è assessore proprio lo stesso Masselli e con la possibilità di una mancata approvazione che pende sul capo dello stesso sindaco: insomma, la partita è più complicata che mai.
Alessandrini out
Il tavolo a Roma fra le forze di coalizione non è uscito con una posizione univoca. E tantomeno da quello regionale: il segretario regionale e deputato della Lega Caparvi ha messo sul piatto Valeria Alessandrini, già senatrice e attuale consigliera del ministro Valditara, ma le possibilità che questa candidatura venga accettata sono pressochè nulle: Forza Italia non la appoggerebbe e anche parte della Lega, perchè questo nome, imposto dall’alto è visto come una candidatura di una sola parte del Carroccio contro l’altra.
L’ipotesi Melasecche
Allora che si fa? L’assessore regionale Enrico Melasecche, parlando alla stampa si è detto disponibile a mettere al servizio la propria esperienza, ma questo auto-endorsement ha ovviamente bisogno di essere messo in campo ufficialmente dalla Lega o comunque da una parte della coalizione. Difficile che avvenga pure questo, almeno non adesso. Il braccio di ferro andrà avanti ancora per parecchio, almeno questa è la sensazione e se non ci saranno novità a breve, si avvicina sempre di più l’eventualità che il centrodestra si presenti al voto spaccato. E’ chiaro che la eventuale candidatura di Melasecche ha un punto di forza: sbloccherebbe il cosiddetto rimpasto della giunta regionale, facendo strada a un uomo di Fratelli d’Italia. Ma tutto sembra essere in alto mare.
La candidatura di Orlando Masselli sembra l’unica cosa certa, col marchio di FdI e fortemente voluta dal consigliere regionale Eleonora Pace e da pezzi del partito ternano della Meloni. Latini lavora alacremente alla costituzione di una lista civica. Appoggiata da chi è tutto da vedere. Non è un bello spettacolo quello che il centrodestra offre a Terni. E non solo.