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Perugia, anche il procuratore Cantone finisce nel mirino degli anarchici

La frase in una chat Telegram poche ore dopo l’audizione in Senato

PERUGIA – Indagini della digos di Perugia sul commento anonimo “ce lo ricorderemo” apparso sulla chat Telegram del circolo anarchico La Faglia di Foligno sotto a una notizia con la foto del procuratore di Perugia Raffaele Cantone e relativa alla sua audizione in Senato nel corso della quale è stato toccato anche il tema del 41 bis per Alfredo Cospito. Secondo quanto risulta all’Ansa la polizia sta svolgendo i primi accertamenti. Saranno i carabinieri di Perugia a occuparsi dell’indagine.

L’intervento di Cantone

Nel corso del suo intervento Cantone ha toccato anche la vicenda di Cospito, coinvolto in un’indagine condotta a Perugia per avere istigato azioni anarchiche dal carcere dove si trovava recluso per altre vicende. “Noi contestavamo specificatamente l’ipotesi di istigazione a delinquere fatta mentre era in carcere – sono state le parole di Cantone a proposito di Cospito – l’ordinanza cautelare nei suoi confronti è stata valutata come uno degli elementi per applicare il 41 bis”. A breve gli investigatori inoltreranno un’informativa alla Procura della Repubblica.

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